Brundle: "Anche quando Max sembra guidare lentamente, si allontana".

Non c'è dubbio che Verstappen abbia dominato quest'anno. L'olandese ha concluso il campionato con un vantaggio su Charles Leclerc di quasi 150 punti, il che significa che Verstappen avrebbe sarebbe potuto uscire cinque volte senza essere in pericolo. Tra i costruttori, il vantaggio si è esteso fino a 200 punti sulla Ferrari.

Brundle riconosce quindi nella sua rubrica che nessuno può criticare Verstappen o la Red Bull quest'anno: "Una storia di numerose pole position e vittorie, di strategie intelligenti, di pit stop veloci e di grande affidabilità. Congratulazioni a tutti loro in pista e nelle fabbriche, è stato immenso. Nulla toglie che abbiano avuto una stagione assolutamente dominante".

Verstappen punta in alto

Guardando alla prossima stagione, Brundle si chiede se qualcuno possa avvicinarsi al campione del mondo in carica: "Ho già descritto lo stile di guida di Verstappen come 'simile a quello di Michael Schumacher'", ha detto l'analista. "Sembrava che, per quanto guidasse lentamente la sua auto per preservare le gomme, stesse comunque staccando gli avversari".

Vista la tensione che regna nella competizione, Brundle spera che Ferrari e Mercedes riescano a colmare il divario con la Red Bull. Spera anche che qualcuno del centrocampo possa salire in testa, ad esempio Alpine, McLaren o Aston Martin, in modo che la battaglia per il titolo l'anno prossimo sia più emozionante di questa stagione.